Collezione
Banconote Pro è un software facile e
intuitivo che fornisce un valido supporto al
collezionista e allo studioso di cartamoneta
consentendo di gestire, anche su chiavetta USB, i
propri cataloghi numismatici cartacei nei quali ogni
pezzo della collezione può essere descritto nei
minimi dettagli. Con pochi clic, sarà possibile in
ogni momento recuperare dal catalogo la banconota
desiderata e aggiornare o stampare la relativa
scheda.
Con Collezione
Banconote Pro è possibile catalogare
cartamoneta di ogni epoca storica e di ogni nazione,
completando ciascuna scheda descrittiva con la foto
del fronte e del retro della banconota per una
documentazione visiva completa. Il programma
consente, quindi, di gestire un numero illimitato di
database in cui archiviare tutti i dati relativi alle
proprie raccolte di banconote. Basterà riportare
tali dati nel catalogo prescelto per poi ritrovarli
nella schermata di ricerca. Qui si avrà la
possibilità di interrogare l'archivio secondo
diversi criteri e stampare i riepiloghi su carta.
La schermata di partenza del software dà accesso a
due ambienti di lavoro: il primo permette di creare
una nuova collezione di banconote, mentre il secondo
va usato per aprire e compilare una collezione
esistente. La prima operazione da effettuare
consiste, quindi, nel premere il pulsante relativo
all'ambiente di lavoro che si intende utilizzare.
Il
fatto che tutti i file degli archivi sono posizionati
nella cartella di installazione del programma rende
molto semplice realizzare una copia di sicurezza dei
cataloghi di banconote creati. Infatti, per
effettuare il backup dei file è sufficiente copiare
l'intera cartella di Collezione Banconote
Pro e incollarla su un qualsiasi
supporto di memoria, ad esempio su un hard disk
esterno o su una chiavetta USB. Per ripristinare i
file di backup, basterà sovrascrivere la cartella di
installazione del software con la copia di sicurezza.
Per
generare un nuovo archivio di banconote bisogna fare
clic sul pulsante Crea nuovo archivio,
indicarne il nome per esteso nell'apposito campo di
testo presente nella schermata che appare e
confermare l'operazione servendosi del pulsante in
calce.
Quando si crea una nuova collezione di banconote si
genera un file di archivio nella cartella del
programma caratterizzato dall'estensione CBP.
Ogni archivio potrà contenere un numero illimitato
di schede, ciascuna delle quali corredata della foto
del fronte e del retro della banconota con relativi
commenti. Per individuare la collezione di banconote
creata senza possibilità di errore, è buona norma
assegnarle un nome il più possibile completo
utilizzando parole chiave che indichino, ad esempio,
il periodo storico in cui tali banconote circolavano.
Una
volta indicato il nome della raccolta di banconote
nell'apposita casella di testo, l'utente dovrà
confermare l'operazione premendo il pulsante Applica
e chiudi. A questo punto, si tornerà nella
finestra di partenza del programma dove si potrà
fare clic sul pulsante Apri archivio esistente
per visualizzare un elenco di selezione contenente
tutte le collezioni di banconote create.
Fatto
ciò, basterà fare clic sul nome del catalogo di
banconote in elenco che si intende gestire e premere
il pulsante Apri archivio.
L'icona del cestino consente di eliminare la raccolta
di banconote selezionata. Questa funzione va
utilizzata con molta cautela dal momento che un
archivio eliminato non può essere recuperato.
L'app Archivio
Banconote consente di archiviare un
numero illimitato di schede descrittive delle
banconote in ogni catalogo creato, di allegare file a
ciascuna scheda, di tenere traccia delle eventuali
banconote in vendita, di effettuare ricerche nel
database usando uno o più chiavi, di visualizzare la
scheda della banconota in anteprima o stamparla
direttamente, di visualizzare in sequenza le foto di
tutte le banconote del catalogo e di esportare
l'archivio in un file di Excel.
Ogni scheda può essere corredata dalla foto del
fronte e del retro della banconota e da informazioni
riguardanti la sua denominazione (ad esempio, Lire
1000 Giuseppe Verdi II Tipo Prima Serie Tripla A del
25 marzo 1969), la tipologia, il Paese di
emissione, il numero di serie, la descrizione del
fronte e del retro della banconota, l'anno di
emissione, il valore stimato, le dimensioni fisiche
della banconota (lunghezza e larghezza), la carta e i
colori, la rarità (comune, non comune, rara,
molto rara, rarissima, estremamente rara, solo alcuni
esemplari conosciuti), il nome del disegnatore,
le caratteristiche di sicurezza (filigrana, elementi
stampati in rilievo ecc.), il catalogo di
appartenenza, il periodo storico di circolazione, la
provenienza, la data di acquisizione, lo stato di
conservazione (bella, molto bella, bellissima,
splendida, superba, fior di stampa), il luogo di
conservazione.
Il
campo "Note" consente di
registrare qualsiasi informazione aggiuntiva utile al
collezionista per identificare la banconota in
archivio tramite l'avanzata funzione di ricerca messa
a disposizione dal programma. A titolo di esempio, si
potrebbe annotare qualche aneddoto storico
riguardante la banconota, l'eventuale presenza di
difetti sul pezzo e così via. A questo punto, se si
effettua una ricerca in base al campo "Note",
si ottiene l'elenco di tutte le schede delle
banconote contenenti la chiave di ricerca utilizzata.
Spuntando la casella In vendita si inserisce
la banconota in un elenco di pezzi che si è deciso
di mettere in vendita.
Il
pulsante contraddistinto dall'icona di una mano con
una moneta consente di visualizzare l'elenco di tutte
le banconote attualmente in vendita.
Per allegare la foto del fronte e del retro della
banconota, basta acquisirne l'immagine, salvarla in
formato Jpeg e importarla all'interno
dell'apposito catalogo del software utilizzando il
pulsante Sfoglia.
Le foto della banconota possono anche essere
acquisite con la propria webcam attivabile tramite il
pulsante raffigurante, appunto, una webcam. Una volta
aperta la finestra per l'acquisizione fotografica,
bisogna premere il pulsante Accendi webcam,
posizionare il fronte o il retro della banconota
davanti all'obiettivo e fotografarlo premendo il
pulsante Cattura foto.
Fatto
ciò, si può importare la foto nella scheda dei dati
servendosi del pulsante Importa foto. Dopo
aver acquisito le due foto, bisogna memorizzare la
scheda cliccando il pulsante Salva.
Le foto del fronte e del retro della banconota
abbinate alla scheda vengono ridotte in scala
automaticamente per adeguarsi alle dimensioni dei
riquadri di anteprima. E' comunque possibile
visualizzare ciascuna immagine a tutto schermo
facendo clic sull'icona dello zoom.
Se si
vuole ritoccare una foto acquisita, la si può
salvare su disco, apportare le modifiche con un
software di grafica e ricaricarla nella scheda con il
pulsante Sfoglia.
Il pulsante Slide Show mostra in sequenza ad
intervalli di qualche secondo e a schermo intero
tutte le foto della collezione di banconote
selezionata. Una volta visualizzata l'ultima foto in
archivio, la presentazione riprende dal principio.
Per
uscire dalla modalità Slide Show è
sufficiente fare clic su un punto qualsiasi della
schermata.
Utilizzando il pulsante con l'icona della graffetta,
è possibile allegare file di qualsiasi genere alla
scheda, ad esempio la copia del certificato di
autenticità della banconota.
Dopo
aver inserito le schede, il software consente di
effettuare ricerche avanzate in archivio funzionanti
anche con chiave parziale, ossia indicando una o più
parole consecutive contenute in un qualsiasi campo.
Per ogni ricerca si può utilizzare uno o più filtri
contemporaneamente. In questo modo è possibile, ad
esempio, ottenere l'elenco di tutte le banconote con
la stessa provenienza, appartenenti allo stessa
tipologia, emesse in un certo anno e così via.
E'
inoltre possibile esportare i dati testuali di
ciascun archivio in un foglio di Excel per
poterli condividere con chi non possiede lo stesso
programma. Il foglio di Excel generato
potrà essere aperto con qualsiasi app atta a gestire
i file XLS, ad esempio con Open Office,
Libre Office o Microsoft Office.
Le
singole schede delle banconote corredate di foto
possono, invece, essere stampate su carta o
visualizzate in anteprima servendosi degli appositi
pulsanti.
Collezione
Banconote Pro può essere utilizzato
anche in una rete locale se si ha necessità
di condividere gli archivi fra più postazioni di
lavoro. L'acquisto di una singola licenza autorizza
l'utente ad installare l'app su tutte le macchine di
sua proprietà.
L'accesso al software è protetto da una password
aggiornabile dall'utente che può essere
cambiata tutte le volte che si desidera. Per il primo
accesso al programma, bisogna utilizzare la parola
chiave "autenticazione" (scritta
senza le virgolette).
Collezione
Banconote Pro può essere utilizzato
anche su chiavetta USB. A tal fine, basta
copiare la cartella del programma su pen-drive
e fare doppio clic sull'icona dell'applicazione per
eseguirla. La copia della cartella su dispositivo
esterno è anche il metodo più veloce per effettuare
il backup di tutti gli archivi.
Collezione Banconote Pro è
quindi lo strumento ideale per chi vuole costruirsi,
a tempo di record, un catalogo di tutte le banconote
della propria collezione da sfogliare con parenti e
amici o con potenziali acquirenti. L'utente resterà
piacevolmente sorpreso nel constatare come il
software richieda tempi di apprendimento praticamente
nulli.
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