Gestione
Autosalone Pro 5.0 è un software
facile e intuitivo studiato per venire incontro alle
esigenze degli autosaloni e delle concessionarie
d'auto nuove e usate. Il programma offre un aiuto
concreto agli operatori del settore consentendo di
affrontare tutte le possibili problematiche che un
autosalone o una concessionaria automobilistica può
incontrare giornalmente.
Gestione
Autosalone Pro 5.0 gestisce le vendite
delle automobili o di altri mezzi, il loro acquisto,
l'archiviazione dei clienti e dei fornitori,
l'emissione di preventivi, documenti di trasporto e
fatture elettroniche B2B in formato XML, la
stesura dei contratti di acquisto o di vendita dei
veicoli, l'esenzione bollo per i veicoli acquisiti,
venduti o rottamati, il riepilogo dei mezzi venduti e
di quelli disponibili, la tenuta del Registro di
carico e scarico dei veicoli dell'autosalone, la
registrazione in magazzino dei prodotti e servizi
offerti con relativo inventario, l'annotazione delle
scadenze delle manutenzioni e degli appuntamenti con
i propri clienti o fornitori con avviso automatico al
sopraggiungere della data.
Con Gestione Autosalone Pro 5.0
si può sapere in ogni momento quante macchine sono
presenti nel proprio parco veicoli, quali sono i dati
di una determinata vettura, ma anche a chi è stata
venduta ogni singola auto. Il software permette di
visualizzare con un solo clic l'elenco di tutti i
veicoli venduti o di quelli disponibili presso
l'autosalone completo del totale guadagnato o del
valore potenziale del proprio parco auto.
L'applicazione
Stesura Contratti consente
la gestione dell'acquisto e della vendita di veicoli
nuovi e usati attraverso la creazione guidata dei
contratti di acquisto e dei contratti di vendita
degli automezzi. Il contratto di acquisto veicolo va
compilato quando il proprio autosalone acquista
un'auto usata da un privato. Il contratto di vendita
veicolo va invece compilato, stampato e sottoscritto
quando l'autosalone vende un veicolo usato ad un
cliente. La prima operazione da effettuare consiste
nel selezionare la tipologia di contratto che si deve
redigere.
Dopo
aver selezionato una tipologia contrattuale, bisogna
indicare l'anno solare di interesse e premere Apri.
A
questo punto, si deve fare clic su Nuovo,
compilare i campi di testo e premere Salva.
Premendo il pulsante contraddistinto dalla scritta "N."
è possibile stabilire da che numero dovrà iniziare
la numerazione dei contratti.
Nei
contratti è possibile indicare i dati del veicolo
(tipo, marca e modello, targa, telaio, colore,
alimentazione, chilometraggio alla data corrente, la
data di prima immatricolazione dell'automezzo, la
data dell'ultima revisione effettuata, il numero
della carta di circolazione e il numero dei
proprietari precedenti), il prezzo di acquisto o di
vendita del veicolo, la cauzione versata e le
modalità di pagamento, lo stato dell'auto o altro
veicolo all'atto della vendita (condizioni
meccaniche, carrozzeria, verniciatura, abitacolo e
altro), gli accessori in dotazione, le modalità di
consegna del veicolo e le condizioni del ritiro, i
difetti del veicolo e le garanzie offerte dal
venditore, le disposizioni per il passaggio di
proprietà e le condizioni per l'eventuale
risoluzione del contratto, nonché altre clausole
contrattuali a norma di legge.
Si
tenga presente che è possibile velocizzare la
compilazione del documento importando i dati
dall'archivio anagrafico dei clienti e dal parco
automezzi. I dati relativi alla Ditta, al luogo della
stipula del contratto e al nome del titolare della
privacy resteranno memorizzati alla chiusura della
schermata. Inoltre, è possibile allegare fino a tre
file alla scheda di ciascun contratto.
I contratti possono essere stampati direttamente su
carta in versione ridotta sulle due pagine di un
foglio A4 oppure esportati in versione estesa nel
proprio programma di videoscrittura preferito.
Sul
retro del contratto in forma ridotta appariranno le
clausole contrattuali sottoscritte dall'acquirente e
dal venditore.
E'
anche possibile visualizzare l'elenco dei contratti
non ancora saldati.
Il pulsante con l'icona della lente di ingrandimento
consente di trovare un contratto in archivio
utilizzando una o più chiavi di ricerca
contemporaneamente (ad esempio, la data di stipula,
il nome dell'acquirente o venditore, la marca e
modello del veicolo o il suo numero di targa).
Il Registro di carico e scarico veicoli,
studiato per annotare le operazioni giornaliere di
compravendita effettuate dal proprio autosalone, è
conforme agli articoli 120 e 128 T.U.L.P.S. e
all'articolo 219 del Regolamento T.U.L.P.S. nonché
all'ultimo comma dell'articolo 16 del Regolamento per
l'Esecuzione aggiunto dal D.P.R. 28 maggio 2001, n.
311, in materia di semplificazione amministrativa, il
quale stabilisce che i Registri previsti dal
T.U.L.P.S. possono essere tenuti con modalità
informatiche. E' possibile registrare il tipo e la
data dell'operazione, le generalità dei soggetti
interessati, i dati del veicolo acquistato o venduto.
Ciascuna
pagina del Registro permette di annotare 35
operazioni ed è suddivisa in due parti,
visualizzabili tramite i pulsanti Avanti e Indietro.
Dopo aver inserito un'operazione nel primo rigo
disponibile, basta fare clic sul pulsante Salva.
Per creare una nuova pagina del Registro, bisogna
fare clic sul pulsante Nuovo, inserire i
dati almeno di un'operazione e premere Salva.
Appositi pulsanti consentono di visualizzare la
pagina corrente in anteprima oppure di stamparla su
carta.
Con
pochi clic si può quindi ottenere la stampa delle
singole pagine del Registro con il riepilogo delle
operazioni di carico e scarico veicoli nonché del
suo frontespizio.
Gestione
Autosalone Pro 5.0 mette a disposizione
l'applicazione Esenzioni Bollo Auto
utile per gestire l'esenzione bollo attraverso schede
che possono essere compilate velocemente importando i
dati dal parco automezzi. Come è noto, le imprese
autorizzate al commercio dei veicoli, al fine di
ottenere l'interruzione dal pagamento delle tasse
automobilistiche per i mezzi da esse detenuti per la
rivendita, devono spedire o consegnare alle
delegazioni ACI gli elenchi previsti, corredati da
supporto magnetico, entro il mese successivo alla
scadenza dei quadrimestri gennaio-aprile,
maggio-agosto e settembre-dicembre di ciascun anno.
In tali
elenchi devono essere indicati i dati fiscali dei
veicoli stessi, la categoria e il titolo in base al
quale è avvenuta la consegna dei mezzi con i
relativi estremi. Per ogni posizione per la quale si
chiede l'interruzione del pagamento deve essere
corrisposto un diritto fisso.
E' necessario creare un elenco con tutti i mezzi che
usufruiranno dell'esenzione. Una volta completata la
lista dei veicoli posseduti nel quadrimestre e di
quelli venduti, bisogna effettuare il versamento a
favore dell'ACI per tutte le auto da mettere in
esenzione, compilare i campi relativi al numero di
quietanza e agli altri dati riguardanti il versamento
e fare una stampa della Comunicazione Sospensioni
Bollo Auto.
A
questo punto bisogna salvare su supporto magnetico il
file caratterizzato dall'estensione SSP creato con Gestione
Autosalone Pro 5.0 in conformità con
le specifiche tecniche previste dal software Rivendi
prodotto da SOGEI S.p.A. scaricabile dal sito
dell'Agenzia delle Entrate.
Infine,
occorre consegnare la memoria di massa, la stampa e
la ricevuta di versamento ad un'agenzia ACI.
Per
avere la certezza di aver compilato gli elenchi senza
errori, si consiglia di effettuare un controllo
incrociato aprendo nel software Rivendi il
file SSP creato con Gestione Autosalone
Pro 5.0 e appurando che i dati siano
caricati e visualizzati correttamente nella lista.
L'applicazione Parco Automezzi
permette di creare una scheda per ogni veicolo
dell'autosalone in cui registrare il tipo di mezzo,
la marca e il modello, il numero di targa e di
telaio, la data di immatricolazione, il colore, il
tipo di alimentazione (benzina, diesel, elettricità,
GPL, ibrida, metano), i cavalli fiscali, la
cilindrata, la data e il prezzo di vendita, i
chilometri di percorrenza per litro di carburante, il
numero di posti, la portata massima in tonnellate, il
numero di assi, gli impianti e gli accessori in
dotazione, il codice fiscale del notaio e il numero
di repertorio dell'atto di acquisto o di vendita, la
data di carico e quella di scarico, il tipo di
pneumatici montati e la classe di compatibilità
ambientale.
E'
inoltre possibile annotare gli incidenti subiti, il
nome della compagnia di assicurazione e le condizioni
attuali del veicolo. Ad ogni mezzo si può associare
un acquirente o proprietario, indicandone, oltre al
nome, il codice fiscale, il recapito preferenziale e
la provincia di residenza.
Il
programma consente di allegare a ciascuna scheda file
esterni di qualsiasi genere che potrebbero contenere,
ad esempio, le copie acquisite allo scanner dei
documenti dell'automezzo, come il libretto di
circolazione e il contratto di assicurazione.
Per inserire una nuova scheda, è sufficiente fare
clic sul pulsante Nuovo, compilare i campi
di testo e premere Salva. Si tenga presente
che i campi "Tipo veicolo", "Marca",
"Modello" e "Targa"
sono a compilazione obbligatoria. I campi relativi
all'acquirente o proprietario possono essere
compilati velocemente importando i dati dall'archivio
anagrafico dei clienti.
Per aggiornare una scheda esistente, bisogna
richiamarla nella finestra di lavoro, apportare le
modifiche e premere Salva. Una scheda già
registrata può essere richiamata utilizzando la
funzione di ricerca o le frecce di scorrimento, le
quali consentono di visualizzare il record precedente
o quello successivo, oppure di posizionarsi in testa
o in coda all'archivio.
Il pulsante Trova consente di effettuare
ricerche avanzate in archivio funzionanti anche con
chiave parziale, ossia indicando una o più parole
consecutive contenute nei campi di testo. Per ogni
ricerca è possibile utilizzare uno o più filtri
contemporaneamente. Ciò consente, ad esempio, di
ottenere l'elenco di tutti i veicoli con un certo
tipo di alimentazione, oppure di quelli su cui sono
montati particolari pneumatici. I risultati di
ciascuna ricerca possono essere stampati.
Il
pulsante GESTIONE COSTI è studiato per
annotare le spese sostenute per il veicolo, ad
esempio per le manutenzioni ordinarie e
straordinarie, e sapere quanto ci è costato il mezzo
complessivamente. Si capisce che questa funzione
risulta utile per determinare il prezzo di vendita da
applicare allo stesso veicolo. Per usufruire di tale
funzione, bisogna innanzitutto memorizzare la scheda
descrittiva del veicolo o richiamarla dall'archivio
se è già stata salvata, quindi fare clic sul
pulsante GESTIONE COSTI e premere il
pulsante Aggiungi costo per registrare una
nuova spesa.
Per
modificare i dati di una spesa già registrata,
bisogna premere il pulsante Modifica costo
dopo aver selezionato la voce di interesse
dall'elenco. Un costo va registrato indicando la data
e la causale del pagamento, il nome del pagatore e
del beneficiario e l'importo pagato.
Il
totale complessivo dei costi sostenuti per il veicolo
viene calcolato automaticamente e visualizzato in
calce all'elenco che compare quando si apre la
finestra per la gestione dei costi. Il pulsante Stampa
riepilogo consente di stampare il riepilogo
delle spese relative al veicolo selezionato.
L'utente addetto all'aggiornamento delle schede dei
veicoli dovrebbe costantemente verificare la
disponibilità di ciascun automezzo nel proprio
autosalone e, a seconda dei casi, mettere o togliere
il segno di spunta sulla casella Veicolo in
vendita. Questo significa che, una volta che il
veicolo è stato venduto, è necessario aprire la
scheda del mezzo, togliere il segno di spunta dalla
casella Veicolo in vendita e salvare le
modifiche. Così facendo, l'utente potrà trovare
immediatamente un veicolo disponibile quando un
potenziale acquirente ne farà richiesta. A tal fine,
basta premere il pulsante In vendita per
visualizzare l'elenco di tutti i mezzi disponibili in
catalogo.
Inoltre,
questa operazione consente di inserire correttamente
il veicolo negli elenchi dei veicoli disponibili e di
quelli venduti per ottenere il totale guadagnato e il
valore potenziale del proprio parco auto.
I dati di ciascun automezzo potranno essere importati
negli ambienti di lavoro per la gestione
dell'esenzione bollo, per l'archiviazione
dell'anagrafica dei clienti e per la registrazione
delle scadenze. Il pulsante Stampa permette
di ottenere su carta le informazioni presenti in ogni
scheda del parco automezzi. Il software è anche in
grado di esportare l'intero archivio dei veicoli in
un file di Microsoft Excel.
L'applicazione Anagrafica Clienti
è utile per velocizzare la compilazione dei
contratti di acquisto e di vendita veicoli, dei
preventivi, dei DDT e delle fatture elettroniche
grazie alla possibilità di importare i dati, ma può
essere usata anche come una completa rubrica
elettronica dotata di funzioni avanzate quali l'invio
di e-mail al cliente, il controllo della validità
del codice fiscale, della partita IVA, del numero di
carta di credito e del codice IBAN.
Nell'archivio
anagrafico è possibile annotare cognome, nome, data
e luogo di nascita del cliente, l'indirizzo di
residenza, le modalità di pagamento preferite, i
recapiti telefonici di casa, ufficio, cellulare e
fax, l'indirizzo e-mail, il recapito preferenziale
dove il cliente desidera essere contattato, il codice
fiscale, il numero di partita IVA, il numero di carta
di credito con relativa data di scadenza e l'IBAN
bancario.
La scheda del cliente consente, inoltre, di
registrare le informazioni relative all'automezzo di
sua proprietà (tipo veicolo, marca e modello,
colore, data immatricolazione, alimentazione, targa).
Il campo "Note" può essere
sfruttato per memorizzare ulteriori informazioni di
qualsiasi genere relative al cliente.
Se esistono importanti questioni in sospeso con il
cliente, è possibile prenderne nota nel relativo
campo di testo. Mettendo il segno di spunta sulla
casella Da ricontattare, si inserisce la
scheda in un elenco contenente tutti i clienti con
questioni in sospeso che vogliono essere richiamati,
ad esempio, nel momento in cui il problema è stato
risolto o quando ci sono novità. Per visualizzare
tale elenco, basta fare clic sul pulsante Da
ricontattare.
Il
pulsante Duplica è utile se si ha bisogno
di registrare due o più schede relative allo stesso
cliente perché, ad esempio, lo stesso ha acquistato
più automezzi e si vuole creare una scheda per
ciascuno di essi. In questo modo, si potrà
richiamare in maniera opportuna la scheda relativa ad
un certo automezzo abbinato al cliente in fase di
compilazione dei vari documenti. Per duplicare la
scheda di un cliente, basta visualizzare quella già
registrata in archivio, fare clic sul pulsante Duplica,
inserire i nuovi dati e premere Salva.
Per trovare le schede dei clienti in archivio è
possibile utilizzare uno o più filtri di ricerca
contemporaneamente. Ad esempio, si può ottenere
l'elenco di tutti i clienti a cui è stato abbinato
un certo veicolo, oppure di quelli che hanno
determinate questioni in sospeso e per i quali è
stata registrata una specifica parola o espressione
distintiva nel campo "Note".
La
funzione Allega file consente di abbinare
alla scheda di ciascun cliente fino a tre file di
qualsiasi genere che potrebbero contenere, ad
esempio, la copia digitale del documento di
riconoscimento.
Appositi pulsanti consentono di controllare la
validità del codice fiscale del cliente, del numero
di carta di credito, dell'IBAN bancario e del numero
di partita IVA. Se il numero di partita IVA è
esatto, il software indicherà quale Ufficio
provinciale lo ha rilasciato.
Il
campo "E-mail" è affiancato da un
pulsante che permette di lanciare l'applicazione
presente sul proprio computer per la gestione della
posta elettronica compilando in automatico la casella
dell'indirizzo del destinatario.
La scheda di ogni singolo cliente può essere
stampata su carta o salvata in un file PDF,
mentre l'intero archivio può essere esportato in un
file di Microsoft Excel.
L'applicazione Anagrafica Fornitori
è utile per velocizzare la compilazione delle schede
del magazzino autoricambi grazie alla possibilità di
importare i dati, ma può essere usata anche come una
completa rubrica elettronica dotata di funzioni
avanzate quali l'invio di e-mail al fornitore, il
controllo della validità del codice fiscale, della
partita IVA, del numero di carta di credito e del
codice IBAN.
Nell'archivio
anagrafico è possibile annotare la denominazione
della Ditta fornitrice, il nome del titolare o
responsabile, l'indirizzo dell'azienda, le modalità
di pagamento concordate, i recapiti telefonici di
casa, ufficio, cellulare e fax, l'indirizzo e-mail,
il recapito preferenziale dove il fornitore desidera
essere contattato, il codice fiscale, il numero di
partita IVA, il numero di carta di credito con
relativa data di scadenza e l'IBAN bancario.
Le schede dei fornitori consentono, inoltre, di
registrare le informazioni relative agli articoli che
si acquistano abitualmente da ognuno di loro, gli
sconti praticati e le modalità di ordine merce. Il
campo "Note" può essere sfruttato
per memorizzare ulteriori informazioni di qualsiasi
genere relative al fornitore.
Se esistono importanti questioni in sospeso con il
fornitore, è possibile prenderne nota nel relativo
campo di testo. Mettendo il segno di spunta sulla
casella Da ricontattare, si inserisce la
scheda in un elenco contenente tutti i fornitori con
questioni in sospeso che vogliono essere richiamati,
ad esempio, nel momento in cui il problema è stato
risolto o quando ci sono novità. Per visualizzare
tale elenco, basta fare clic sul pulsante Da
ricontattare.
L'applicazione
Scadenzario Manutenzioni
consente di tenere sotto controllo scadenze e
appuntamenti giornalieri, mensili o annuali dei
veicoli da revisionare o da riparare, ma anche da
vendere o acquistare, e di essere avvertiti al
sopraggiungere della data. Le scadenze da gestire
potrebbero riguardare gli interventi di manutenzione
ordinaria o straordinaria sugli automezzi, i
pagamenti delle tasse automobilistiche nonché
qualsiasi appuntamento preso con i clienti del
proprio autosalone.
Una volta entrati nella schermata per la gestione
delle scadenze dell'anno, si può provvedere a
compilare una nuova scheda facendo clic sul pulsante Nuovo.
Per salvare una scheda, è necessario indicare almeno
la data e l'ora della scadenza, quanti giorni prima
si desidera essere avvisati, il tipo di manutenzione
da effettuare e i dati relativi all'automezzo
associato a quell'impegno.
Se si
ha la necessità di inserire in archivio appuntamenti
o scadenze che si ripeteranno nel corso dell'anno,
dopo aver salvato la prima scheda si può sfruttare
la funzione Duplica per trasportare tutti i
dati (ad eccezione della data e dell'ora) in un nuovo
record. A questo punto bisognerà soltanto esprimere
giorno, mese e ora e salvare la nuova scheda.
I dati del cliente abbinato ad una scadenza o
appuntamento (cognome e nome, codice fiscale e
recapito preferenziale) possono essere importati
dall'archivio del parco automezzi servendosi del
pulsante Importa dati. Tale funzione
consente di importare anche i dati relativi al mezzo
da acquistare, vendere, riparare o revisionare (tipo
di veicolo, marca, modello, colore, tipo di
alimentazione e numero di targa).
Per ogni scadenza o appuntamento è possibile
stabilire con quanti giorni di anticipo si desidera
essere avvisati. La presenza di appuntamenti
imminenti viene segnalata sia in maniera visiva
attraverso un messaggio informativo, sia in maniera
sonora mediante un segnale acustico che si attiva
automaticamente nel momento in cui si apre la
finestra di lavoro. Per visualizzare l'elenco delle
scadenze o appuntamenti imminenti, basta fare clic
sulla relativa scritta. Il calendario permette,
inoltre, di richiamare le scadenze relative al giorno
o al mese selezionato.
La
casella Appuntamento da confermare va
spuntata per indicare che l'appuntamento preso con il
cliente, ad esempio per la vendita di un mezzo, è in
attesa di conferma. Il pulsante Da confermare
permette di ottenere il riepilogo degli automezzi con
scadenze in sospeso mostrando anche il nome di
ciascun cliente da contattare con il relativo numero
di telefono.
E' buona norma aggiornare lo scadenzario manutenzioni
ogni volta che viene effettuata la manutenzione di un
veicolo mettendo il segno di spunta sulla casella Manutenzione
effettuata nella scheda dedicata e salvando i
cambiamenti. Il pulsante Da effettuare
visualizza l'elenco di tutte le manutenzioni non
ancora eseguite, sia scadute che non.
Per
rintracciare nell'elenco la scheda dell'automezzo da
aggiornare, basta immettere il suo numero di targa
nel campo di ricerca, fare clic sul pulsante Trova
e, una volta evidenziato il veicolo nella lista,
selezionarlo con un doppio clic per richiamare i dati
nella finestra di lavoro principale. A questo punto
è possibile spuntare la casella Manutenzione
effettuata e premere Salva per
registrare le modifiche.
E' possibile salvare un numero illimitato di scadenze
o appuntamenti per ciascun giorno. Le scadenze
inserite saranno visualizzate in ordine cronologico
in base alla data e all'ora indipendentemente
dall'ordine con cui l'utente le ha registrate in
archivio. Il pulsante Effettuate visualizza
lo storico delle manutenzioni in archivio e può
essere utile per stampare l'elenco di tutti gli
interventi tecnici eseguiti in base a scadenze
temporali sui mezzi dei propri clienti.
Nello scadenzario è disponibile una funzione di
ricerca avanzata che consente di creare riepiloghi
delle scadenze utilizzando più criteri di ricerca
contemporaneamente. E' possibile, ad esempio,
visualizzare l'elenco delle scadenze o appuntamenti
relativi ad un mese specifico, con riferimento ad un
determinato mezzo o cliente, eccetera.
L'applicazione
Inventario Merce si compone
di tre sotto-ambienti: i primi due consentono di
visualizzare il riepilogo dei veicoli disponibili e
di quelli venduti, mentre il terzo è studiato per la
gestione del magazzino autoricambi.
Si
tenga presente che i riepiloghi attingono i dati dal
parco veicoli. In particolare, il riepilogo dei
veicoli disponibili visualizza i dati di tutti i
mezzi nella cui scheda è stata spuntata la casella Veicolo
in vendita, mentre il riepilogo dei veicoli
venduti mostra l'elenco dei mezzi nella cui scheda la
stessa casella non è stata spuntata.
E'
possibile stampare i riepiloghi su carta ottenendo
l'elenco dei veicoli seguito dal loro valore
complessivo potenziale o già guadagnato.
L'applicazione Magazzino Autoricambi
prevede l'archiviazione dei dati riguardanti i
prodotti e i servizi che potranno poi essere
richiamati per la compilazione dei preventivi, dei
DDT e delle fatture elettroniche. E' possibile
catalogare prodotti e servizi di ogni genere,
visualizzare un elenco di tutta la merce in
esaurimento, ottenere l'inventario parziale o totale
degli articoli in magazzino con il valore complessivo
del capitale in deposito.
La
catalogazione della merce si effettua creando una
scheda per ciascun prodotto nella quale bisogna
indicare il codice dell'articolo, la tipologia
merceologica di appartenenza, la marca e il modello,
una descrizione delle caratteristiche principali, la
presenza di eventuali elementi accessori, la sua
ubicazione all'interno del magazzino, il nome del
fornitore del bene con relativi recapiti, la data di
acquisto e gli estremi del documento di
compravendita. Se si dispone di pneumatici è anche
possibile inserire le informazioni sull'efficienza
nel consumo di carburante, sull'aderenza su bagnato e
sul rumore esterno da rotolamento delle gomme.
Il
campo "Giacenza" deve essere
utilizzato per indicare la quantità del materiale
disponibile in magazzino. Tale valore può essere
aggiornato in qualsiasi momento attraverso i pulsanti
del segno più e del segno meno che permettono di
aggiungere o sottrarre un certo quantitativo di
merce. Si ricorda che è anche possibile effettuare
l'aggiornamento della giacenza nel momento in cui si
compila un documento fiscale importando i dati dal
magazzino.
Il
pulsante Calcola va usato per calcolare il
prezzo IVA inclusa dopo aver immesso il prezzo senza
IVA e l'aliquota IVA negli appositi campi di testo.
Il pulsante Calcola valore consente di
ottenere il valore totale della merce in magazzino
moltiplicando il costo di acquisto per la giacenza.
Se invece si conosce soltanto il prezzo IVA inclusa,
per calcolare il prezzo senza IVA bisogna immettere
il prezzo con IVA e l'aliquota IVA negli appositi
campi e quindi premere il pulsante Scorpora.
Il campo "Avviso sottoscorta"
permette di essere avvisati quando la giacenza di un
articolo in magazzino diventa inferiore al valore
minimo indicato. Per visualizzare l'elenco di tutti i
prodotti in esaurimento, basta fare clic sul pulsante
Sottoscorta.
Il
campo "Tipologia" è molto
importante ai fini della creazione degli inventari
parziali, dal momento che serve ad associare
l'articolo ad una determinata categoria merceologica.
Questo
significa che l'utente deve inserire lo stesso valore
in tale campo all'interno della scheda di ciascun
prodotto che si vuole faccia parte di un determinato
inventario parziale.
Il campo "Note" consente di
registrare qualsiasi informazione aggiuntiva utile
per identificare l'articolo in archivio tramite
l'avanzata funzione di ricerca messa a disposizione
dal programma. A titolo di esempio, si potrebbe
annotare se il prodotto è stato prenotato da un
acquirente, se presenta difetti o è danneggiato e
così via.
Le ricerche funzionano anche con chiave parziale,
ossia indicando una o più parole consecutive
contenute in un qualsiasi campo. Per ogni ricerca si
può utilizzare uno o più campi contemporaneamente e
ciò consente, ad esempio, di ottenere il riepilogo
di tutta la merce comprata da un determinato
fornitore oppure di tutti i materiali dotati di
specifici elementi accessori. I risultati di ricerca
possono essere stampati su carta.
Il
pulsante Cerca sul Web apre il motore di
ricerca Google per trovare su Internet
informazioni riguardanti il prodotto merceologico
visualizzato in quel momento, usando come filtro i
dati inseriti dall'utente nei campi relativi alla
marca e al modello dell'articolo.
L'utente del software ha la possibilità di allegare
fino a tre file alla scheda di ciascun articolo. Tale
funzione potrebbe risultare utile, ad esempio, se si
vuole tenere traccia nel dettaglio di tutte le
operazioni di carico e scarico effettuate per quella
merce annotandole in un documento di Word da
allegare alla scheda.
Il
pulsante Esporta archivio consente di
esportare tutte le schede del magazzino in un foglio
di lavoro di Microsoft Excel, che potrà
essere aperto con qualsiasi software in grado di
gestire i file in formato XLS (ad esempio,
con Open Office, Libre Office o Microsoft
Office).
Per visualizzare l'inventario di tutti i prodotti del
proprio magazzino o soltanto di quelli appartenenti
ad una tipologia, è sufficiente servirsi del
pulsante Inventario presente nella schermata
di partenza del programma, indicare una tipologia
nell'apposito campo che compare nella finestra
successiva e premere il pulsante Visualizza.
Per ottenere l'inventario di tutti gli articoli in
magazzino, bisogna premere il pulsante Visualizza
senza indicare alcuna tipologia.
La
finestra dell'inventario mostra in apertura l'elenco
dettagliato degli articoli, indicando per ciascuno di
essi il codice identificativo, la marca e il modello,
il costo, la giacenza e il valore ottenuto
moltiplicando il costo per la giacenza. In calce alla
schermata è riportato l'ammontare del capitale
complessivo in magazzino che si ottiene sommando il
valore di tutti gli articoli merceologici.
Gestione Autosalone Pro 5.0
dispone di due applicazioni, ossia l'Archivio
Preventivi e l'Archivio DDT,
per la compilazione e la stampa (su carta o su file PDF)
di preventivi e di documenti di trasporto (DDT). La
compilazione dei documenti è facilitata dalla
possibilità di importare gli articoli presenti nel
magazzino dei prodotti e servizi effettuando, se si
desidera, l'aggiornamento della giacenza. Anche i
dati del cliente possono essere importati dal
relativo archivio anagrafico. Le informazioni
riguardanti la propria Ditta sono salvate in
automatico alla chiusura della schermata di lavoro.
I dati
degli articoli elencati nel preventivo o nel DDT (in
particolare, i campi relativi alla descrizione e
all'importo unitario di ciascuna voce) potranno
essere importati nella fattura elettronica
velocizzandone, quindi, la compilazione.
L'applicazione per l'emissione dei preventivi risulta
utile per accontentare il cliente che vuole sapere i
costi prima di richiedere il servizio. I preventivi
hanno una loro numerazione progressiva, che è
gestita direttamente dal software. Si può
velocizzare la compilazione di un preventivo
importando dal magazzino i dati relativi ai prodotti
aggiornando o meno la giacenza, mentre i dati del
cliente possono essere importati dal relativo
archivio anagrafico.
Un'apposita
casella consente di prendere nota dei preventivi in
sospeso (ad esempio, di quelli che bisogna ancora
consegnare ai clienti oppure di quelli contenenti
articoli il cui prezzo potrebbe subire delle
variazioni). Premendo il pulsante contraddistinto
dall'icona della mano con una moneta, si ottiene
l'elenco di tutti i preventivi in sospeso presenti in
archivio. Il pulsante Dati veicolo apre una
finestra in cui è possibile indicare gli estremi di
un veicolo a cui il preventivo fa riferimento.
L'applicazione
per l'emissione dei documenti di trasporto fornisce
tutto l'occorrente per gestire la documentazione dei
beni viaggianti, permettendo l'archiviazione e la
stampa dei DDT che, come è noto, hanno sostituito le
bolle di accompagnamento fin dal 1996. I DDT, come i
preventivi, hanno una loro numerazione progressiva
gestita direttamente dal programma. La compilazione
del DDT è facilitata dalla possibilità di importare
dal magazzino i dati relativi ai prodotti aggiornando
o meno la giacenza, mentre i dati del cliente possono
essere importati dal relativo archivio anagrafico.
E'
anche possibile visualizzare l'elenco dei DDT
relativi ai carichi non ancora consegnati. Oltre ai
dati relativi alla Ditta emittente, al cliente e ai
prodotti venduti, nel DDT è possibile indicare le
generalità del vettore, la destinazione della merce,
la causale del trasporto, la tipologia di porto
(franco o assegnato), l'aspetto esteriore dei beni,
la data e l'ora di inizio trasporto e di consegna.
In
calce al DDT sono anche presenti appositi spazi per
la firma del vettore e di chi ritira la merce.
Il calcolo del totale del documento e dell'ammontare
dell'IVA in base all'aliquota specificata è
un'operazione effettuata automaticamente dal
programma. Tutti gli importi sono calcolati in euro
con supporto fino a quattro cifre dopo la virgola e
arrotondamento del totale ai due centesimi. E' anche
possibile applicare una percentuale di sconto ad ogni
articolo riportato nel documento.
E' possibile utilizzare un logo personalizzato da far
apparire nei DDT e nei preventivi e si può stabilire
da che numero far partire la numerazione automatica
dei documenti.
Se
l'articolo o servizio indicato nel documento è
esente da IVA, bisogna spuntare la relativa casella.
Tutti gli importi sono calcolati in euro con supporto
fino a quattro cifre dopo la virgola e arrotondamento
del totale ai due centesimi.
Per inserire un nuovo documento in archivio bisogna
fare clic sul pulsante Nuovo, compilare i
campi che interessano e premere Salva.
Quando si preme il pulsante Nuovo, il
software attribuisce al documento un numero che tiene
conto di quanti preventivi o DDT sono già presenti
in archivio, partendo da 1 se l'archivio è vuoto. Se
si vuole far partire la numerazione automatica dei
documenti da un numero superiore, è necessario
utilizzare l'apposita funzione accessibile tramite il
pulsante dedicato. Per modificare un documento in
archivio, bisogna visualizzarlo nella finestra di
lavoro, apportare le modifiche e premere Salva.
La funzione Trova permette di ottenere
riepiloghi dei preventivi o dei DDT utilizzando più
criteri di ricerca contemporaneamente. Ad esempio, è
possibile ottenere il riepilogo dei preventivi emessi
in un preciso giorno dell'anno, intestati a un
determinato cliente o a più clienti che vivono in
una stessa città, eccetera.
Il
pulsante con l'icona di Excel consente di
esportare tutti i documenti in un foglio di lavoro di
Microsoft Excel, che potrà essere aperto
con qualsiasi software in grado di gestire i file in
formato XLS (ad esempio, con Open Office,
Libre Office o Microsoft Office).
L'applicazione Gestione Fatture XML
consente di emettere fatture elettroniche per
cessione di beni o prestazione di servizi sia tra due
operatori IVA (operazioni B2B, cioè Business to
Business) sia tra un operatore IVA e un
consumatore finale non titolare di partita IVA
(operazioni B2C, cioè Business to Consumer).
L'applicazione consente, inoltre, di ottenere il
riepilogo degli incassi percepiti in intervalli di
tempo selezionati dall'utente, nonché di
visualizzare grafici statistici tridimensionali del
fatturato annuale.
La
fattura elettronica creata con il software va
trasmessa sotto forma di file XML al cliente
tramite il Sistema di Interscambio (SdI) disponibile
sul portale dell'Agenzia delle Entrate. Il Sistema di
Interscambio è un servizio gratuito che verifica se
la fattura contiene almeno i dati obbligatori ai fini
fiscali nonché l'indirizzo telematico (Codice
Destinatario oppure indirizzo PEC) al quale il
cliente desidera che venga recapitata la fattura.
Il
Sistema di Interscambio, inoltre, controlla che la
partita IVA del fornitore e la partita IVA o il
codice fiscale del cliente siano esistenti
nell'Anagrafe Tributaria. In caso di esito positivo
dei controlli precedenti, il Sistema di Interscambio
consegna in modo sicuro la fattura al destinatario
comunicando, con una "ricevuta di
recapito", a chi ha trasmesso la fattura la data
e l'ora di consegna del documento.
Facendo clic sul link "Impostazione aliquote
IVA" si accede ad una finestra in cui è
possibile indicare tre aliquote IVA da utilizzare in
fase di compilazione delle fatture. Ciascuna aliquota
deve essere espressa inserendo due decimali dopo la
virgola (ad esempio, 22,00). Non è necessario
indicare nessun valore per i beni o servizi esenti da
IVA.
Premendo
il pulsante Crea/Modifica Fattura Elettronica
si entra nell'ambiente per la gestione delle fatture.
La prima operazione da eseguire quando si deve
emettere una fattura elettronica è premere il
pulsante Nuovo (icona del foglio bianco).
Così facendo, si attribuisce in automatico al
documento un numero di cinque cifre, che
all'occorrenza può essere modificato. Se l'archivio
è vuoto, il software assegna alla fattura il numero
"00001". Se si vuole far partire la
numerazione automatica dei documenti da un numero
superiore, bisogna premere il pulsante
contraddistinto dalla lettera "N"
ed impostare il numero iniziale desiderato.
Accanto
al numero della fattura, nella sezione in alto
bisogna indicare il tipo di documento (fattura,
acconto anticipo su fattura, acconto anticipo su
parcella, nota di credito, nota di debito, parcella
ecc.), la data di emissione e la divisa (ossia la
valuta degli importi).
La sezione DITTA EMITTENTE
permette di indicare la denominazione della propria
Ditta e il nome del titolare. Si tenga presente che,
in fase di creazione del file XML da
trasmettere all'Agenzia delle Entrare, bisogna
scegliere se comunicare o il primo o il secondo dato,
per cui è necessario spuntare la casella sotto il
campo "Denominazione Ditta emittente"
o, in alternativa, quella sotto i campi riservati al
cognome e nome del titolare. E' altresì obbligatorio
indicare il proprio Regime Fiscale e l'indirizzo
della sede legale. I campi riservati al recapito
telefonico e all'indirizzo e-mail sono a compilazione
facoltativa, come lo sono quelli dedicati all'Ufficio
REA, al Numero REA e allo stato di liquidazione della
Ditta.
Il
pulsante Logo permette di caricare il logo
della Ditta emittente che comparirà nella stampa
cartacea della fattura. Il documento cartaceo ha solo
una funzione riepilogativa e non sostituisce la
fattura XML che deve essere utilizzata ai
fini fiscali.
La sezione DATI CLIENTE
permette di indicare la denominazione della Ditta del
cliente e il nome della persona a cui intestiamo la
fattura. Anche in questo caso, in fase di creazione
del file XML da trasmettere all'Agenzia
delle Entrare, bisogna scegliere se comunicare o il
primo o il secondo dato, per cui è necessario
spuntare la casella sotto il campo "Denominazione
Ditta cliente" o, in alternativa, quella
sotto i campi riservati al cognome e nome della
persona.
Il campo "Partita IVA italiana/ID fiscale
estero" può non essere valorizzato se è
valorizzato il campo "Codice fiscale"
riferito a un soggetto sprovvisto di partita IVA. Se
non è valorizzato né l'uno né l'altro, il file XML
viene scartato dal Sistema di Interscambio
dell'Agenzia delle Entrate. Questo campo consente
l'inserimento della partita IVA italiana per i
soggetti residenti in Italia e per quelli esteri
operanti in Italia. Negli altri casi consente
l'inserimento dell'identificativo fiscale assegnato
dall'autorità del proprio Paese per i soggetti non
residenti.
Il
campo "Codice Destinatario" può
essere compilato con il codice di sette cifre
alfanumerico che avrà comunicato il cliente e
rappresenta l'indirizzo telematico dove recapitare le
fatture. Se il cliente dovesse comunicare un
indirizzo PEC (quale indirizzo telematico dove
intende ricevere la fattura), il campo "Codice
Destinatario" dovrà essere compilato con
il valore "0000000" e, nel campo "PEC
Destinatario", andrà riportato l'indirizzo
PEC comunicato dal cliente. Se il cliente non
comunica alcun indirizzo telematico (oppure è un
consumatore finale non titolare di partita IVA), è
sufficiente compilare solo il campo "Codice
Destinatario" con il valore
"0000000". Nel caso in cui si deve inserire
l'indirizzo PEC nel file XML, bisogna
ricordarsi di spuntare la casella Inserisci in
XML posizionata sotto il campo corrispondente.
Se si inserisce solo il valore "0000000"
nel campo "Codice Destinatario",
ovviamente il Sistema di Interscambio non riuscirà a
consegnare la fattura elettronica al cliente, ma la
metterà a disposizione di quest'ultimo in
un'apposita area di consultazione riservata del sito
dell'Agenzia delle Entrate. Questo implica che la
Ditta emittente dovrà consegnare al cliente una
copia della fattura, anche su carta, ricordandogli
che la fattura originale è quella elettronica e che
potrà consultarla e scaricarla dalla sua area
riservata del sito dell'Agenzia delle Entrate.
I campi riservati alla sede del cliente (indirizzo e
numero civico, Comune, CAP e sigla provincia) sono a
compilazione obbligatoria.
La sezione BENI E SERVIZI
permette di inserire i dati relativi alla quantità e
descrizione del bene ceduto o del servizio prestato,
nonché i valori del prezzo unitario, dell'eventuale
percentuale di sconto, dell'imponibile, dell'aliquota
IVA oppure, nel caso di operazioni esenti, non
imponibili ecc., l'apposito codice che identifica la
"natura" dell'operazione ai fini IVA.
L'utente può inserire fino a 50 voci in ciascuna
fattura. Il software provvederà a calcolare
l'imponibile e il prezzo totale. Nel caso di aliquota
IVA uguale a zero, bisogna lasciare vuoto il relativo
campo e selezionare la natura dell'esenzione.
E'
possibile velocizzare la compilazione delle voci in
fattura importando dal magazzino i dati della merce
fornita al cliente. A tal fine, basta fare clic sul
pulsante presente a destra di ogni campo riservato
alla descrizione del bene o servizio. In fase di
importazione dei dati, si può scegliere se
aggiornare o meno la giacenza dell'articolo presente
nell'inventario. Il pulsante caratterizzato
dall'icona di una freccia obliqua consente di
importare i dati da un preventivo.
La sezione ALTRI DATI
consente di inserire nel file XML
informazioni non obbligatorie ai fini fiscali
riguardanti il veicolo oggetto della prestazione, i
dettagli del pagamento e gli estremi dell'eventuale
documento di trasporto collegato alla stessa fattura.
Il pulsante a destra del campo relativo al numero di
DDT permette di importare i dati da un documento di
trasporto in archivio.
In
maniera simile, i dati del veicolo a cui la fattura
si riferisce possono essere attinti dal parco
automezzi nel campo riservato alla causale. Il
beneficiario del pagamento va indicato solo se è
diverso dalla Ditta emittente la fattura. Allo stesso
modo, il campo relativo al codice IBAN, composto da
27 caratteri, va compilato solo se il pagamento è
eseguito mediante bonifico bancario. Si consiglia di
utilizzare il pulsante a destra del campo "IBAN"
per accertarsi che il codice sia stato digitato
correttamente.
Per la
compilazione dei dettagli del pagamento è
obbligatorio inserire i dati riguardanti le
condizioni, le modalità e l'importo. In questa
sezione è inoltre presente un campo per le
annotazioni personali che non compariranno nel file XML
ma che possono essere utili all'utente del software
per trovare una fattura in archivio utilizzando il
testo inserito come filtro di ricerca.
La sezione RIEPILOGO IMPORTI
serve a visualizzare il riepilogo degli importi
totali in base alle aliquote IVA applicate. Per ogni
aliquota si può specificare il tipo di esigibilità
IVA (differita, immediata o scissione dei pagamenti).
Ciascuna riga del riepilogo può essere commentata
inserendo un eventuale riferimento normativo.
Quando
si preme il pulsante Calcola, il software
provvede non solo a calcolare i totali degli importi
ma anche ad effettuare un controllo di tutti i dati
inseriti in fattura affinché il file XML
possa essere generato correttamente.
La sezione CREAZIONE XML
serve a generare il file XML da trasmettere
all'Agenzia delle Entrate tramite il Sistema di
Interscambio. Prima di creare il file XML,
bisogna inserire il codice fiscale del soggetto
trasmittente (che normalmente coincide con quello
della Ditta emittente la fattura) e il Progressivo
invio composto da cinque caratteri che serve per
differenziare il nome dei file trasmessi al Sistema
di Interscambio da parte del medesimo soggetto. Il
software provvede in automatico a compilare questi
due campi duplicando i dati usati per indicare il
codice fiscale della Ditta emittente e il numero
della fattura.
Dopo
aver indicato il codice fiscale del soggetto
trasmittente e il Progressivo invio, si può fare
clic sul pulsante Controlla dati inseriti
per accertarsi di aver immesso tutti i dati necessari
alla creazione del file XML. Al termine del
controllo, si attiva in automatico il pulsante Crea
file XML che consente, appunto, di salvare sul
disco il file da inviare all'Agenzia delle Entrate.
Il nome del file è generato in automatico e non deve
essere modificato.
Dopo
aver creato il file XML, bisogna fare clic
su Trasmetti Fattura Elettronica per
collegarsi con le proprie credenziali al portale
"Fatture e Corrispettivi"
dell'Agenzia delle Entrate e trasmettere la fattura.
Una
volta completata la compilazione della fattura
elettronica, è possibile premere il pulsante Salva
(icona del dischetto floppy) per archiviarla. Nel
momento in cui la fattura viene saldata dal cliente,
si può prendere nota dell'avvenuto pagamento
spuntando la casella Saldata. Per aggiornare
una fattura esistente (ovviamente prima dell'invio
ufficiale all'Agenzia delle Entrate), bisogna
richiamarla nella finestra di lavoro, apportare le
modifiche e premere Salva. Una fattura già
registrata può essere richiamata utilizzando la
funzione di ricerca o le frecce di scorrimento, le
quali consentono di visualizzare la scheda precedente
o quella successiva, oppure di posizionarsi in testa
o in coda all'archivio.
Per effettuare la ricerca di una fattura in archivio
bisogna fare clic sul pulsante contraddistinto
dall'icona di una lente di ingrandimento. Le ricerche
funzionano anche con chiave parziale, ossia indicando
una o più parole consecutive contenute nei campi
della fattura utilizzati come filtri di ricerca. Per
ogni ricerca si può utilizzare uno o più campi
contemporaneamente e ciò consente di ottenere, ad
esempio, il riepilogo di tutte le fatture inviate
allo stesso cliente oppure di tutte quelle in cui è
stata indicata la targa di un certo veicolo. I
risultati di ricerca possono essere stampati su
carta.
Il
pulsante contraddistinto dall'icona di una mano con
una moneta visualizza l'elenco di tutte le fatture
non ancora saldate dai clienti.
Con il pulsante Allega file (icona della
graffetta) l'utente del software ha la possibilità
di allegare fino a tre file a ciascuna fattura. Tale
funzione potrebbe risultare utile, ad esempio, per
collegare alla fattura la "ricevuta di
recapito" trasmessa dall'Agenzia delle Entrate o
qualsiasi altro documento collegato a quella
particolare cessione di beni o prestazione di
servizi.
Il pulsante Stampa permette di stampare su
carta un documento di sintesi della fattura corrente,
costituito da 2 pagine, che non ha valore fiscale ma
che ha appunto lo scopo di fornire una sintesi dei
dati riportati nella fattura elettronica da
trasmettere all'Agenzia delle Entrate.
Il
pulsante con l'icona di Excel consente di
esportare in un foglio di lavoro di Excel le
fatture emesse in un qualsiasi intervallo di tempo.
Il foglio di Excel potrà essere aperto con
qualsiasi software in grado di gestire i file in
formato XLS (ad esempio, con Open Office,
Libre Office o Microsoft Office).
Come
già accennato, per trasmettere al Sistema di
Interscambio il file XML della fattura
elettronica generato con il software, si può
utilizzare il servizio on-line presente nel portale
"Fatture e Corrispettivi"
dell'Agenzia delle Entrate che consente l'upload del
file XML preventivamente predisposto e
salvato sul proprio computer. In alternativa, si può
utilizzare la PEC (Posta Elettronica Certificata)
della propria Ditta, inviando all'Agenzia delle
Entrate il file della fattura come allegato del
messaggio di PEC. La prima volta che il soggetto
trasmittente invia una fattura tramite la PEC, deve
utilizzare come indirizzo di posta elettronica
certificata del SdI l'indirizzo sdi01@pec.fatturapa.it.
Con il primo messaggio di risposta, il SdI comunica
al soggetto trasmittente l'indirizzo PEC che dovrà
utilizzare per i successivi invii. L'utilizzo di un
indirizzo di PEC diverso da quello assegnato dal SdI
non garantisce il buon fine della ricezione del
messaggio di posta da parte del SdI stesso.
Per tutte le fatture elettroniche inviate a privati
(altri operatori IVA o consumatori finali senza
partita IVA), il Sistema di Interscambio accetta
anche file non firmati digitalmente. Nel caso in cui,
però, il file della fattura elettronica sia firmato
digitalmente, il Sistema di Interscambio esegue
controlli sulla validità del certificato di firma.
L'applicazione Riepilogo incassi
percepiti consente di ottenere un
estratto conto delle fatture emesse in un qualsiasi
intervallo di tempo utilizzando facoltativamente come
filtri di ricerca il codice fiscale del cliente e/o
la descrizione del bene o servizio riportato in
fattura nella linea 1.
Per
ottenere il riepilogo delle fatture emesse
nell'intervallo di tempo desiderato è sufficiente
entrare nell'ambiente di lavoro per la gestione delle
fatture XML, fare clic sul pulsante Mostra
riepilogo incassi percepiti, indicare
eventualmente il codice fiscale del cliente e la
descrizione del bene o servizio riportato in fattura
nella linea 1, selezionare la data di inizio e quella
di fine intervallo e premere il pulsante Visualizza
riepilogo.
L'estratto conto che si ottiene mostra l'elenco di
tutte le fatture emesse nel periodo specificato,
riportando per ciascuna il numero progressivo del
documento, la data di emissione, la denominazione
della Ditta del cliente, il suo codice fiscale, la
descrizione del bene o servizio fornito e l'importo
totale fatturato.
Per ottenere il riepilogo di tutti gli importi
percepiti nell'intervallo selezionato a prescindere
dal cliente e dal bene o servizio fornito, basta
lasciare in bianco i campi di ricerca. Il riepilogo
delle fatture visualizzato può essere stampato su
carta facendo clic sul pulsante Stampa riepilogo.
L'applicazione Grafici statistici
fatturato consente di visualizzare e
stampare grafici statistici sulle entrate mensili in
base alle fatture emesse nell'anno solare
selezionato. L'utente può scegliere se visualizzare
i dati sotto forma di grafico a torta oppure di
grafico a barre tridimensionali. Il grafico mostra le
entrate al lordo dell'IVA relative a ciascun mese
dell'anno arrotondando i totali all'euro.
La
prima operazione da eseguire per visualizzare i
grafici statistici è quella di indicare l'anno
solare di interesse. A questo punto, facendo clic sul
pulsante Apri, si avrà accesso ad una nuova
finestra in cui compare il grafico statistico degli
incassi.
Il grafico che appare è costituito da dodici barre
tridimensionali, ognuna corrispondente a un mese
dell'anno solare. Più la barra è alta, più le
entrate sono maggiori. L'utente ha la possibilità di
visualizzare le stesse statistiche sotto forma di
grafico a torta facendo clic sull'apposito pulsante
posizionato in basso.
Per
tornare a visualizzare il grafico a barre, basta
premere il pulsante corrispondente.
Il pulsante Stampa grafico consente di
ottenere su carta il grafico visualizzato in quel
momento unitamente ai dati relativi alle entrate
mensili.
Gestione Autosalone Pro 5.0
è fortemente integrato con Excel, dal momento che
tutti gli applicativi consentono di esportare i dati
nel formato del software della Microsoft. A tal fine,
è sufficiente che nel proprio PC sia installata una
qualsiasi applicazione per la gestione dei file in
formato XLS (ad esempio, Open Office,
Libre Office o Microsoft Office).
Conformemente alla normativa sulla privacy, l'accesso
al software è protetto da una password che deve
essere costituita da almeno otto caratteri e che può
essere cambiata dall'utente autorizzato tutte le
volte che desidera. Per il primo accesso al programma
e dopo ogni installazione, bisogna utilizzare la
parola chiave "autenticazione"
(scritta senza le virgolette).
Il
software può essere utilizzato anche in una rete
locale se si ha necessità di condividere gli
archivi fra più postazioni di lavoro. L'acquisto di
una singola licenza autorizza l'utente ad installare
il software su tutte le macchine di sua proprietà.
Gestione Autosalone Pro 5.0
può essere utilizzato anche su chiavetta USB.
A tal fine, basta copiare la cartella del programma
su pen-drive e fare doppio clic sull'icona
dell'applicazione per eseguirla. La copia della
cartella su dispositivo esterno è anche il metodo
più veloce per effettuare il backup di tutti gli
archivi.
Gestione Autosalone Pro 5.0
è quindi lo strumento ideale per le concessionarie o
gli autosaloni che vogliono avvalersi del proprio
computer per eseguire tutte le operazioni di acquisto
e vendita di veicoli e non dimenticare mai le
scadenze e gli appuntamenti con i propri clienti o
fornitori. L'utente rimarrà piacevolmente sorpreso
nel constatare come il software richieda tempi di
apprendimento praticamente nulli.
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